L'età del dubbio/l'âge du doute

Concetta Modica e Sophie Usunier sono state invitate in residenza in Sicilia per un mese. Confessioni, paure, dibattiti tra le due artiste su L'ETÀ DEL DUBBIO che si è concluso in una mostra.

“Il lavoro si baserà sulla nostra convivenza, sulla condivisione degli spazi, sul nostro modo di lavorare sia insieme che individualmente, su come ci relazioneremo con la città. Una di noi conosce la Sicilia da sempre e l’altra la vede per la prima volta, gli occhi di ognuno faranno da filtro per l’altra”.

Le artiste hanno invitato per l'occasione Francesca Alfano Miglietti, Luigi Fassi, Francesco Lauretta, Francesco Lucifora, Don Antonio Sparacino.

* Concetta Modica et Sophie Usunier ont été invitées en résidence qu'elles ont intitulée L'ETÀ DEL DUBBIO (l’âge du doute). Confession, peurs, débats entre les deux artistes sur ce thème qui s'est conclu par une exposition.


“Le travail se basera sur notre cohabitation, sur le partage du lieu, sur notre mode de travailler que ce soit ensemble ou individuellement, sur notre relation à la ville de Sicily. Une d’entre nous connait Scicli depuis toujours, et l’autre la voit pour la première fois, Nos propres yeux serviront de filtre à l’autre”.


Les artistes ont invité pour l’occasion Francesca Alfano Miglietti, Luigi Fassi, Francesco Lauretta, Francesco Lucifora, don Antonio Sparacino.




martedì 13 agosto 2013

Lettera a A. Camilleri e la sua risposta

De: sophie usunier
Envoyé: ven. 15/02/13 11:41
À: fam
Cc: concetta modica; sophie usunier
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lettera a Camilleri corretta.rtf (5,4 Ko)


Gentile Signor Camilleri,

E' con emozione che Le scrivo, prendendo il mio coraggio, e sperando in una risposta da parte sua alla lettura di questa lettera.

Siamo due artiste visive che trascorreranno una residenza d'artista presso lo spazio espositivo Clang a Scicli dal 10 luglio al 10 agosto. 
Mi chiamo Sophie Usunier, sono francese, di origine della Lorrena, e sono stata invitata con la mia amica e artista Concetta Modica (originaria di Modica)a vivere quest'esperienza insieme.  Attualmente viviamo tutte e due a Milano. 
Le allego i nostri portfolio in modo che possa vedere il nostro lavoro artistico.
http://www.concettamodica.com
http://sophieusunier-it.blogspot.it


Una residenza per artista è generalmente uno spazio messo a disposizione degli artisti, in modo che possano creare sul campo nuove opere, sperimentare nuovi campi, incontrare, vivere il luogo. Generalmente vengono assegnati un piccolo budget in maniera di essere autonomi e con la mente rilassata per poter creare e produrre senza i bisogni quotidiani del vivere che ciascuno di noi ha in mente normalmente. 
Creare in pace e pensare solo a questo, dura generalmente da 3 settimane, un mese a  più mesi, un anno… dipende da quello che richiede l'ente che ospita, e delle sue possibilità.


Stiamo preparando questa piena immersione in questo paese siciliano, e devo dire che i titoli dei Suoi romanzi gialli di Montalbano ci hanno molto ispirato, anche per dare un filo conduttore a questa residenza, un punto di partenza. 
Abbiamo deciso di chiamare la nostra esperienza artistica(il nostro progetto?) "l'età del dubbio" come un Suo romanzo. 
Sarà perché noi vivremo per un mese proprio di fronte al "commissariato", sarà perché i Suoi titoli ispirano molto e portano a un immaginario così vasto e fantasioso, ad un mondo creativo fatto di piccole cose quotidiane, sarà per queste cose che abbiamo deciso, dopo avere elencato tutti i Suoi titoli di scegliere quello in particolare. 
Sarà forse anche perché ci troviamo noi stesse, nell'età del dubbio, quarant'anni, artiste, con un senso di precarietà, un senso dell'incognito, con  delle profonde riflessioni sul nostro stato attuale, come artiste, come donne, come umani, proprio nel mezzo del cammino della nostra vita. 
Ma l'età del dubbio potrebbe essere un titolo per un argomento storico, economico o mondiale in questa crisi che stiamo attraversando.
L'età del dubbio lascia la possibilità di una sospensione, di uno stato aperto, in equilibrio alla frontiera dello squilibrio, in uno stato di non permanenza, l'età del dubbio rende possibile ogni cosa, lascia la possibilità di scelte diverse, di attesa, di speranza...


E per questo, ci è piaciuto partire da questo titolo, lasciandoci la possibilità di poter creare, di sperimentare ogni idea, ogni pensiero, ogni riflessione sul momento, e del nostro stato.

Noi stessi lavoriamo molto con quello che ci circonda, prendendo sapore e reinventando storie e lavori con sensibilità molto personale. 

Le scrivo perché ci è venuta in mente la possibilità di una collaborazione con Lei. Abbiamo pensato che da questo punto di partenza (l'età del dubbio) e dalla nostra esperienza a Scicli, Lei potrebbe forse avere ispirazione per inventare un' idea di una nuova novella, un nuovo script, facendo sbocciare un'idea nuova dalla sua testa fantasiosa, inventando un storia su due artiste in residenza a Scicli, che incontrano Camilleri che scrive su due artiste….come una mise en abyme del punto di partenza stesso. 
Questo è un esempio, noi vorremo chiederle di pensare qualcosa di strano e romanzato.
Ci immaginiamo che alcuni indici potrebbero prendere spunto dai nostri lavori artistici, in modo da inserirli nella novella,  e dalla sua invenzione letteraria, noi stessi potremmo prendere spunto e realizzare opere intorno alla sua scrittura.
Non sappiamo se Le possa interessare. Avevamo voglia di communicarLe quest'idea. Ci proviamo. 
Ci piace molto la collaborazione tra diversi campi artistici, l'incontro di due mondi con realizzazioni da mettere in relazione e da condividere, per accedere a nuovi punti di vista.

Vorremmo anche sapere se fosse interessato a interagire con noi in una conferenza su questo tema verso il 10 di agosto, alla fine della nostra residenza.

La devo informare che non abbiamo un grosso budget, ma che la sua partecipazione a questo progetto sarebbe un grande onore per noi. 
Non so quale potrebbe essere la sua richiesta economica, so anche che è una persona molto presa e richiesta.

Siamo a sua disposizione anche per un possibile incontro a Roma per spiegarLe meglio quest'idea.

nell'attesa di un suo riscontro, Le porgiamo i nostri cordiali saluti

Sophie Usunier








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Roma, 12 marzo  2013 13:49:35 GMT+01:00





Gentile Sophie, 


ringrazio lei e la sua amica per aver pensato a me. 
MI spiace ma non posso in nessun modo aiutarvi, come dice una nota canzone "non ho l'età". Ho ormai 87 anni e non ho più la possibilità di fare  molto di quello che vorrei. 

Vi auguro molto molto buon lavoro

Un caro saluto

Andrea Camilleri








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De: sophie usunier
Envoyé: ven. 15/02/13 11:41
À: fam
Cc: concetta modica; sophie usunier
      1 pièce jointelettera a Camilleri corretta.rtf (5,4 Ko)


Cher Monsieur Camilleri,

C'est avec émotion que je vous écris, je prends mon courage et espère une réponse de votre part à la lecture de cette lettre.

Nous sommes deux artistes plasticiennes et nous passerons un mois en résidence d'artiste dans l'espace d'exposition Clang du 10 juillet au 10 août.

Je m'appelle Sophie Usunier, je suis française, originaire de Lorraine, et j'ai été invitée à vivre cette expérience avec l'artiste et amie Concetta Modica (originaire de Modica). 
Nous vivons actuellement toutes les deux à Milan. 
Je vous joins nos portfolios afin que vous puissiez visionner nos travaux artistiques.

http://www.concettamodica.com
http://sophieusunier-it.blogspot.it

Une résidence pour artiste est généralement un espace mis à disposition des artistes, afin de pouvoir créer sur place de nouvelles oeuvres, d'expérimenter de nouveaux champs, de rencontrer, de vivre le lieu. On assigne aux artistes généralement un budget de manière à ce qu'ils soient autonomes et qu'ils puissent créer et produire sereinement. Créer en paix et penser seulement à cela. La résidence dure généralement de 3 semaines à un mois, à plusieurs mois,à un an... cela dépend de la structure qui accueille et de ses possibilités. 

Nous sommes en train de préparer notre pleine immersion dans cette ville sicilienne, et je dois dire que les titres de vos romans policiers sur le commissaire "Montalbano" nous ont beaucoup inspirées, nous nous en sommes inspirés aussi pour donner un fil conducteur à notre résidence, un point de départ.

Nous avons donc décidé d'appeler notre expérience artistique "l'età del dubbio" (l'âge du doute) comme un de vos romans.
Est-ce parce que nous allons vivre pendant un mois juste en face du "commissariat de Montalbano", ou peut-être parce que vos titres sont une inspiration permanente et portent à un imaginaire vaste et fantaisiste, à un monde créatif fait de petites choses quotidiennes? en tout cas, c'est certainement pour  tout cela que nous avons décidé, après avoir énuméré tous vos titres, de choisir celui là en particulier.

Il y a des chances aussi que nous ayons choisi ce titre parce que nous nous trouvons nous-même dans l'âge du doute, quarante ans, artistes, avec une sensation de précarité, une sensation d'inconnu, avec de profondes réflexions sur notre état actuel, comme artistes, comme femmes, comme humains, exactement "au milieu du chemin de notre vie".

Mais l'âge du doute pourrait être aussi le titre pour un argument historique, économique ou mondial dans cette crise que nous sommes en train de traverser.

L'âge du doute laisse la possibilité d'une suspension, d'un état ouvert, en équilibre à la frontière du déséquilibre, dans un état de non permanence, l'âge du doute rend possible toute chose, laisse la possibilité de choix divers, d'attente, d'espérance...

C'est pour cela que ce titre en point de départ nous a plu, il nous laissait la possibilité de créer, d'expérimenter chaque idée, chaque pensée, chaque réflexion du moment, chaque état d'esprit.
Toutes deux travaillons beaucoup avec ce qui nous entoure, en cueillant les saveurs du quotidien, nous réinventons des histoires avec une sensibilité très personnelle.

je vous écris parce qu'il nous est venu en tête la possibilité d'une collaboration avec vous. Nous avons pensé qu'à partir de ce point de départ (l'âge du doute) et de notre expérience à Scicli, cela vous inspirerait peut-être pour inventer une nouvelle histoire, un nouveau script, pour éclore une nouvelle idée, en créant un récit sur deux artistes en résidence à Scicli qui rencontreraient Camilleri qui écrirait sur deux artistes, comme une mise en abyme du point de départ même.

Ceci est un exemple. Nous voudrions vous demander de penser à quelque chose d'étrange et de romancé. Nous imaginons que certains indices pourraient provenir de nos travaux artistiques,de manière à les insérer dans la nouvelle. Et nous-même pourrions nous inspirer de votre propre intervention et invention littéraire pour créer de nouvelles oeuvres.

Nous ne savons pas si cela peut vous intéresser, mais nous avions envie de vous communiquer notre idée.
Nous sommes très intéressées par la collaboration de différents champs artistiques, par la rencontre de deux mondes, par des réalisations à mettre en relation et en partage, pour accéder à de nouveaux points de vues.

Nous voudrions aussi savoir si vous seriez intéressé à interagir avec nous dans une conférence sur ce thème aux environs du 10 août, à la fin de notre résidence.

Je dois vous informer que nous n'avons pas un gros budget, mais que votre participation au projet serait une grand honneur pour nous. Je ne sais pas quelle pourrait être votre requête économique, je sais aussi que vous êtes très occupée et très demandée.
Nous restons à votre disposition, disponibles même à venir vous rencontrer à Rome afin de mieux vous expliquer notre idée.

dans l'attente de votre réponse, veuillez agréer nos sincères salutations.

Sophie Usunier








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Roma, 12 marzo  2013 13:49:35 GMT+01:00





Chère Sophie, 


Je vous remercie, ainsi que votre amie, d'avoir pensé à moi.
Je suis désolé mais je ne peux en aucune manière vous aider, comme dit une célèbre chanson "je n'ai plus l'âge". J'ai désormais 87 ans et je ne peux plus faire autant de choses que je le voudrais.
Je vous souhaite un très très bon travail

Amicalement

Andrea Camilleri






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